Il programma "Ramón y Cajal" è nato nel 2001 con l'obiettivo di ottenere il ritorno di ricercatori di alto livello che lavorano all'estero. Le borse hanno una durata di 5 anni e sono dotate di un minimo di 33.250 euro lordi annui. Queste posizioni di ricerca hanno un'alta probabilità di finire con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Degli 11 posti offerti, sono stati coperti solo 2 posti in chimica (uno in Analitica e l'altro in Organometallica) e uno in Scienze della Terra (Geologia).
Secondo Santiago García Granda, vicerettore per la ricerca, i posti non sono stati coperti a causa "della mancanza di attrattività di alcune aree di ricerca dell'Università di Oviedo", inoltre, i requisiti sono elevati e molti ricercatori interessati alle posizioni hanno non è stato possibile accedervi.
In conclusione, l'obiettivo di recuperare "cervelli" per il nostro Ateneo nel 2008 non è stato raggiunto, speriamo che il 2009 sia più proficuo.
