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REAZIONI IN CHIMICA ORGANICA
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La sintesi acetilacetica consente di preparare chetoni mediante alchilazione C dell'etil acetilacetato (etil 3-ossobutanoato). L'etil acetoacetato può essere deprotonato in posizione C2 o C4 a seconda del tipo e della quantità di base utilizzata. Gli idrogeni in posizione C2 presentano acidità significativa (pKa=11) dovuta alla stabilizzazione della base coniugata sui due carbonili vicini.

sintesi acetilacetica 01

Dove R 1 è un gruppo alchilico, allilico o benzilico primario o secondario.

Il substrato monoalchilato è suscettibile di una seconda alchilazione aggiungendo un secondo equivalente di base seguito dall'elettrofilo.

sintesi acetilacetica 02

Il chetoestere monoalchilato o dialchilato viene quindi sottoposto ad una fase di idrolisi acida che lo trasforma in un chetoacido sensibile alla decarbossilazione per riscaldamento.

sintesi acetilacetica 03

L'idrolisi basica è sconsigliata a causa della possibile concorrenza con il retro-Claisen.
In presenza di due basi equivalenti si generano dianioni con la capacità di affittare nelle posizioni C2 e C4.
sintesi acetilacetica 04
L'idrolisi seguita dal riscaldamento produce chetoni dialchilati.
sintesi acetilacetica 05